mercoledì 28 novembre 2012

meno male che ho parlato

Sì, menomale che ho parlato delle ferie, come promesso! Tutto si è raggrumato attorno al fatto che 1) nessuno si  è rivolto a me direttamente, ma mi parlano soltanto in risposta a mie domande dirette- altrimenti quello che io dica, non dica, faccia o non faccia è del tutto ignorato; 2) tra loro tre hanno evidenziato il giorno 28 (perché?) e il giorno 31 come critici, dove non sarebbe stata garantita la presenza di una persona almeno nel nostro ufficio; 3) tutti loro tre continuavano a ribadire questo concetto, reiterando affermazioni tra lo sconsolato e la presa d'atto, aspettandosi che io mi facessi avanti - e sempre evitando di interpellarmi direttamente. Mi monta il rancore mentre scrivo: non dovrebbe invece innescare la scrittura un meccanismo di elaborazione e/o di superamento del lutto?
Fatto sta che Sonia si è proposta per coprire questi due giorni fatidici: al punto che anch'io mi sono messo in lizza per il 28: quindi me ne sono uscito dalla stanza. Al mio ritorno, i tre confabulavano, ma come al solito hanno cessato non appena sono comparso. Poi ho "intrasentito" - sempre come se fossi trasparente - che Sonia e Cenzino si accordavano per passare insieme la giornata del 28. Resterebbe il 31: Sonia ha confermato la sua disponibilità, ma soltanto al mattino; al che tutti hanno assicurato che andrebbe bene. Oggi annuncerò che il giorno 31 ci sarò anch'io. Voglio vedere la reazione.
Io ho molti problemi; è consolazione parziale constatare che anche altri ne hanno.

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